giovedì 24 marzo 2011

CONCORSO MAGLIA LIBERA TUTTI

Vinto vinto vinto vinto vinto….
Mammolita: ehi ho bisogno di lana… voglio farmi una coperta pesante per questa estate, farà freddo dicono che ci sarà la sesta glaciazione…
Chicca: nuooooo dobbiamo ricordaci di prendere gli scarponcini in cantina…
Mammolita : si brava scrivilo su un foglio così ce lo ricordiamo
Chicca: oh chezzo !! non abbiamo gli sci…
Mammolita: su su non c’è tempo da perdere andiamo a comprare l’ultimo modello… quello elettronico con il pilota automatico che si autosciano… e i sensori per il parcheggio!!!
Tutto questo per spiegare che il mese scorso mammolita ha deciso di partecipare al concorso indetto dal blog MAGLIA LIBERA TUTTI ovviamente un concorso di maglia…
Vi riporto pari pari le categorie:

“Alla categoria Bigiù appartengono collane, spille, orecchini, braccialetti, altri gioielli e tutte le borse e borsette
Alla categoria Da indossare appartengono tutti i vestiti, sciarpe, scaldacollo, cappellini e altre cose che si possano indossare.
Alla categoria Tutto il resto appartengono oggetti d'arredamento, bambole, decorazioni natalizie, e tutto quello che non rientra nelle prime due categorie.
Alla categoria Come fare appartengono le spiegazioni dei punti, bordi, trecce, spiegazione di come usare i vari telai, spiegazione di come infeltrire la lana e altre tecniche”

Premio e giuria:

“In totale ci sono 5 premi composti da circa 1,5-2kg di lana della Coats Cucirini!
Una giuria scelta voterà il miglior progetto per ogni categoria (Bigiù, Da indossare, Tutto il resto e Come fare) e il quinto premio sarà assegnato,da una giuria popolare tramite votazione con sondaggio, al progetto ritenuto più bello tra tutti”
Bene bravi sento che avete capito...
Mammolita ha deciso di parteciparvi presentando i seguenti lavori: 

1. Collana Fogliosa... quella che ha vinto nella sezione "bigiù"
2. Collana Corallo
3. Sciarpa Fogliosa
4. Rosa Intrecciata

se cliccate su questo link http://maglialiberatutti.blogspot.com/2011/03/ecco-i-vincitori.html potrete vedere tutte le votazioni se non avete voglia di cliccare cliccate lo stesso  adesso!!! Subito !!!

In realtà anche io ho partecipato con il mio tutorial per la scritta di questo blog vi ricordate? èè èèèèèèè un post prima di questo...

Bene... nei prossimi giorni credo che farò dei post per ogni singolo lavoro con annesse spiegazioni  
                                                                                                                                        addiooooo

venerdì 25 febbraio 2011

DIY KNITTED WRITING

For the series "DOITYOURSELF" today we present this tutorial on how to create fonts with your own dirty little fingerssss (APPLAUSE clap clap clap ...) ... If you came to this blog and the first thing you thought was, "oh my goooood  this knitted writing is so coooool I want it too I want it too "well this is the place for you ... If don’t  even noticed how this writing is done... well ...in any case this is the place for you! ! Yuppiduuuuuu

Per la serie “FATTELODASOLO” oggi vi presentiamo questo fantasticissimo tutorial per creare font di maglia con le vostre luride manineeeeee  (APPLAUSO… clap clap clap)…
Se siete entrati in questo blog e la prima cosa che avete pensato è stata : “ohmmioddio no no troppo FRIGHISSIMA quella scritta fatta a maglia la voglio muahaha” bene questo è il post che fa per voi…
Nel caso in cui non vi siate neanche accorti di come sia fatta la scritta del blog…beh…ehhm… questo è comunque il post che fa per voi!!!! Yuppiduuuuuu


WHAT YOU’LL NEED:
1- Cotton yarn, I personally recommend cotton yarn because it’s more compact  so the meshes  will result more visible and the work more clean

2- Mini portable bong and crack pipette finely decorated by the skilled hands of  an ancient Maya ....obviously I’m joking, actually these are tools for french knitting

3- Iron wire strong enough but that can be easily modeled without the use of Thor’s hammer

 
ECCO QUELLO CHE VI OCCORE:

1- Filato di cotone. Io personalmente consiglio il cotone perché, essendo più compatto, rende  le maglie più visibili e il risultato è quindi più nitido

2- Mini bong portatile e pipetta da crack finemente decorata dalle abili mani di un antico Maya…. No in realtà di tratta di un simpatico strumento: il tricotin.

3- Filo di ferro abbastanza robusto, ma che sia comodamente malleabile senza l’impiego del martello di Thor

Figura A
Picture A
The first thing you have to do is create a piece of knitting that is long enough to create the word you have in mind ... if you don’t know how to do the knitting…well…you are an ignorant donkey... joking again muahaha if you’re not so pratical on youtube there are tons of tutorials.
If the word you want to create includes some "i" or points make a knitted ball.


Figura A
La prima cosa che dovete fare è creare una striscia di tricotin che sia abbastanza lunga per comporre la parola che avete in mente… se non sapete come fare il tricotin sappiate che siete dei somari e non sapete un osti… no scherzo, se non siete pratici andate su youtube dove potete trovare un po'di video esplicativi.
Se la vostra parola include delle “i”, o dei punti in generale, createvi delle palline di maglia… anche qui... se non avete lo sbatti per mettervi ai ferri, o siete degli incompetenti, createvi un minigomitolo… buahahahah io essendo troppo giovane per utilizzare i ferri ho lasciato il compito a mammolita… donna di grande esperienza… ehhhgggià


Figura B   

Picture B
As you should well know a spool knitting  is hollow on the inside so, grab the iron wire and pass it in the knitting for the entire length of the strip ... WARNING: This operation could be irritating because the iron wire tends to slip out of the meshes ... Consult a doctor if the problem persists .

Figura B
Come dovreste ben sapere il cordoncino ottenuto con il tricotin è cavo quindi: prendete il fil di ferro e fatelo passare al suo interno per tutta la sua lunghezza … AVVERTENZE: questa operazione potrebbe risultare irritante in quanto il fil di ferro tenderà a sgusciare allegramente fuori dalle maglie… consultare un medico se il sintomo persiste…

Figura C
Picture C
Well now you can start to shape your knitting incredible but true it will keep the form! So give the knitting the written form of your choice and you're done!

Figura C
Bene, adesso potete iniziare a sagomare il vostro cordoncino "armato" che, incredibile ma vero, con il ferro al suo interno manterrà la forma da voi data…. Uahahau non l’avrei mai dettto guarda!! Quindi dategli la forma della scritta da voi scelta e taaaa daaaan avete finito incredibbbbbile!!!
Figura D
Picture D
If you want  to take a picture and then edit it with Photoshop or any other program I recommend you to point the writing somewhere so it stays quite flat ... so there won’t be some strange shadows you when you modify the image... I used pins which then I hid in the mesh... I could use the pins because I put the writing on the sofa ...

Figura D
Nel caso voleste fotografarlo per poi modificarlo con Photoshop, o qualsiasi altro programma ,vi consiglio di puntarlo da qualche parte in modo da farlo rimanere bello piatto… così non ci saranno delle strane ombre che vi disturberanno durante le modifiche al computer … Io ho utilizzato degli spilli che poi ho nascosto tra le maglie… in questo caso ho potuto utilizzare gli spilli perché ho appoggiato la scritta sul divano... de decidete di  appoggiarla al tavolo potrebbe servirvi una sparachiodi…comodo…già già


Bene questo è tutto addioooo


sabato 15 gennaio 2011

FASHION ATELIER - GERMANS DO IT BETTER!!!


***BREAKING NEWS*** 
POST IN EDIZIONE SPECIALE…POST IN EDIZIONE SPECIALE

Ehi…tu ….cameramen… scusa, inquadrami bene capito non voglio sembrare un ippopotamo…sennò ti licenzio!!!
È? Cosa scusate non sento una cippa…ah oddio dalla regia mi dicono che sono in onda… ehhhm ehmm ok perfetto…

Ben tornati gentilissimi telespettatori oggi ci troviamo nell’effervescente ed eccitante Bergamo, patria dei casonsei e dello strachitunt !!!
Il servizio di oggi riguarderà la  mitica scuola di moda FASHION ATELIER. Se andate sul sito troverete un sacco di informazioni interessanti riguardo ai corsi e tante altre cose:www.fashionatelier.it 
Come dovreste ben sapere la scuola è stata aperta nel 2004 dalla costumista tedesca Jana Grossman (ebbene sì potete cliccare sul nome per saperne di più così quando sentite parlare di lei potrete esordire con un bel: ahhh sìì la conosco… così farete una bella figura sciorinando tutte le informazioni che sapete al riguardo)

…. La nostra troupe di Pinprick TG è riuscita ad appostarsi in un luogo strategico (fuori dalla scuola) per poter agguantare una fortunata allieva e intervistarla…


Uh…ecco… eccone una mi scusiiiii avrei qualche domanda da porleeee signorinaaaa…

Signorina: scusi ma cosa vuole lei con quell’ananas in testa?? Ho da fare non ho tempo per queste cose!

Ehm no sono i miei capelli… non è un ananas… ok fa niente sono sicura che ne sta per uscire un’altra… si eccone una… sembra che anche lei abbia un ananas in testa… uh oddio ma sono io che sono appena uscita dal fashion atelier…cari telespettatori, sembra proprio che dovrò autointervistarmi…

Io: Ciao Chicca tutto bene? Possiamo iniziare con l’intervista… da quanto frequenti questa scuola?
Chicca: si tutto bene… ho iniziato a     frequentare questa scuola a Gennaio del 2010 frequentando un giorno a settimana e poi da Aprile fino a Luglio 2010 frequentando 4 giorni a settimana…

Io: Brava Brava e dimmi un po’ cosa hai imparato di bello?
Chicca: beh a fare i cartamodelli, trasferirli sulla stoffa, tagliare e cucire capi finiti…. Però mica le classiche cose da donne un po’ passatelle noooo cose davvero interessanti…

Io: cioè… spiegaci meglio
Chicca: ehh cioè cioè… cioè che ho avuto la possibilità di trasformare le mie idee..anche le più astruse... in capi finiti e soprattutto indossabili... cose che non avrei mai pensato di essere in grado di realizzare

Io: uhmmm interessante… e dimmi a chi consiglieresti questa scuola…questi corsi?
Chicca: a tutti in generale ma nello specifico lo consiglierei alle ragazze o ai ragazzi, da quelli che intendono intraprendere un percorso in campo sartoriale a quelli che invece vogliono creare vestiti  per soddisfare una propria passione … non preoccupatevi al Fashion Atelier anche i cactus possono imparare a cucire!!!

Io: Bene sembra proprio che sei soddisfatta… e quindi vorresti insinuare che anche le più schiappe senza speranza ce la possono fare??
Chicca: si si certo devo dire che il metodo del Fashion Atelier è impeccabile e in continua evoluzione… ora scusi, cavoli mi sono dimenticata di dare da mangiare al mio criceto devo correre a casa ciaooooooo

Uou bene come avete appena sentito è proprio una scuola valida e innovativa… ehi ma aspettate…. Avverto qualcosa nell’aria…fermi tutti sento…sento… sentoo cheeeee tra poco avrete un’irrefrenabile voglia di confezionare vestiti, bene …sappiate che il Fashion Atelier offre una vasta gamma di CARTAMODELLI (ordinabili anche online) e se siete delle mammolette non preoccupatevi ci sono dei cartamodelli anche per voi… santissimi numi ma sto Fashion Atelier ne sa una più del diavolo!!!
Benissimo ora che abbiamo constatato la validità del Fashion Atelier chiudiamo il collegamento con Bergamo e rimandiamo la linea allo studio… arrivederci al prossimo servizio di Pinprick TG
Eeeeee tagliaaaa sei fuori onda Chicca…. Ok… eeeehh signorina addetta al trucco e parrucco cos’è sta ananas che mi ha fatto in testa???? Allora? Non si può lavorare in queste condizioni cribbiooo !! lei è licenziata…capito?.... li-cen-zia-ta tatatatataaaaaaaaaa

Servizio a cura di: Chicca
Regia: Chicca
Scena e costumi by Chicca

Ok questo delirio delirante era solo un modo alternativo per descrivere la mia esperienza in questa scuola e soprattutto per spronare un po' i gggiovani là fuori a fare nuove esperienze divertenti ma che possano dare anche una soddisfazione concreta come lo è stato per me. Questa gonna è il primo capo che ho realizzato nel mio primo corso di modellismo e confezione base (gonna e vestito) . Man mano posterò le foto di tutte le altre cose che ho confezionato ouyeaahhhh ok la smetto di scrivere adddioooooo

Hiiiiiiiii thereeeeeeee like I did for the latest “breaking news post” I haven’t translate everything I wrote  from italian to English… but this time I’ve made a little resume….
On  January 2010 I decided to enroll in a school here in Italy (Bergamo)called  “ FASHION ATELIER” to start learn seriously how to create patterns and sewing clothes. At first I attended the courses only once a week,  from April  I did a full immersion of four days per week until July 2010.
This was the first skirt I made in this school,  later I will post all the other clothes that I realized so you can judge by yourself I learned something!  
That’s all folks  yeyyyyy
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